In questa rubrica vi propongo ogni settimana una foto che ritengo particolarmente interessante per il tema trattato, per la mirabile realizzazione tecnica, per la particolarità della post-produzione utilizzata o per le emozioni che è in grado di suscitare.
Autore: Timothy Neesam
Titolo: Broadway
Dimensione originale
L’ho scelta perchè…
Meraviglioso esempio di un genere che amo particolarmente, quello della fotografia legata all’archeologia urbana e al tema dell’abbandono. Edifici, abitazioni, fabbriche un tempo brulicanti di vita appaiono ora in tutta la loro decadenza e rimangono a testimonianza di quello che è stato. In questa foto la tecnica dell’HDR è stata usata per evidenziare tutti i dettagli che il passare del tempo e l’incuranza hanno creato in questo che un tempo doveva essere un bel teatro o cinema. Ottima composizione e perfetta realizzazione tecnica sia in fase di scatto che nella post-produzione.
Ciao, mi piace molto il tuo blog 🙂 anche il modo in cui scrivi e tratti gli argomenti.
Riguardo la foto non trovi che nel fare l’HDR, nella parte alta, si sia perso totalmente il contrasto? Parlo della zona dove entra la parte di luce, sembra lo stesso risultato che ottieni quando si esagera con il comando di LR recupera alte luci.
Ciao
Daniele
Ciao, grazie per i complimenti. Se ti piace il blog la cosa migliore che puoi fare è consigliarlo a chi come te usa LR 🙂
Venendo al tuo commento sulla foto, hai sicuramente ragione. La perdita di contrasto sia globale che locale è uno dei problemi, o meglio delle sfide, dell’HDR. Fare un HDR è facile, ma farlo bene è un’altra questione. Sull’HDR c’è sempre un dibattito “filosofico” tra chi lo vuole più realistico e chi spinge per il massimo “effetto scenico”. Qui l’HDR è molto buono e non è esagerato, però sono d’accordo con te: forse si potevano sacrificare un pò di dettagli nelle alteluci per dare più luminosità alla scena. E sì, il risultato qui è molto simile a quello ottenibile in LR agendo correttamente nel pannello Base.
Ciao